San Marino Innovation cresce ancora
San Marino Innovation chiude il bilancio d’esercizio 2022 con un utile consistente, pari a 137.813 euro, confermando il trend positivo dell’andamento economico, finanziario e amministrativo, adottato dal CDA e dal Presidente Ing. Lorenzo Spadoni negli ultimi tre anni: dall’operazione di spending review del 2020, che ha portato alla chiusura del bilancio di esercizio con una perdita minima di soli 18.530 euro rispetto a quella registrata nel bilancio 2019 che era stata invece di ben 198.684 euro, al 2021 con il primo utile in bilancio di 81.214 euro, fino appunto al 2022 che ha confermato la tendenza in positivo, quasi raddoppiando l’utile del 2021.
In parallelo sono aumentate anche le Imprese ad Alto Contenuto Tecnologico (superata quota 100) e tutto l’ecosistema che ruota attorno a San Marino Innovation, come confermato dal numero dei dipendenti delle stesse arrivato a fine 2022 a quota 215 occupati. Un numero che sale di giorno in giorno tanto è vero che a maggio gli occupati sono già diventati 266, di cui solamente 58 a part-time. Cresce, di conseguenza, anche l’impatto economico e sociale sul sistema sammarinese, dato non solo dal contributo in termini di occupazione (e quindi di contributi previdenziali e tassazione delle persone fisiche, che nel 2022 sommano a 1,5 milioni di euro), ma anche di investimenti (il fatturato totale, ancora non definitivo, supera i 45 milioni di euro, inoltre le imprese certificate devono avere una sede operativa a San Marino) e di gettito per lo Stato. Un dato, quest’ultimo, che ha generato un quantitativo di risorse importante: 255.131 euro nel 2021 e già stimabili 275.000 euro nel 2022, in attesa dell’analisi di tutti i bilanci depositati.
“Per San Marino Innovation il 2022 è sicuramente stato un anno straordinario dal punto di vista economico, perché siamo riusciti ad operare esclusivamente con le nostre entrate”, commenta con soddisfazione il Presidente Spadoni, “derivanti in particolare dalla gestione del regime innovazione ovvero dal rilascio della certificazione alle Imprese ad Alto Contenuto Tecnologico, nonché dal contributo dell’Eccellentissima Camera, senza accedere a nessuna linea di credito. Era uno degli obiettivi prioritari del mandato di questo CdA e, dopo il primo utile di esercizio nel 2021, abbiamo non solo confermato questo risultato, ma siamo riusciti a migliorarlo ancora. Nell’ottica futura, l’obiettivo è "adottare il significativo incremento delle risorse economiche a sostegno di iniziative per le politiche pubbliche in tema di innovazione e di formazione”.
Workshop, formazione e collaborazioni
Nel corso degli ultimi esercizi, l’Istituto si è posto come obiettivo primario quello di creare una sensibilizzazione verso le nuove tecnologie e i nuovi settori innovativi, organizzando workshop rivolti sia ad imprenditori che a studenti e professionisti. Le più recenti attività formative promosse sono state incentrate sulle applicazioni della tecnologia blockchain con riferimento a NFT e criptovalute, iniziativa rivolta in particolare agli studenti dell’Università di San Marino, l’importanza della sicurezza informatica, la progettazione del packaging, oltre a un percorso di approfondimento dedicato all’utilizzo professionale dei social network quali Linkedin, Facebook e Instagram.
I workshop svolti sono solo il primo ciclo di formazione istituito da San Marino Innovation, voluti e organizzati dal Direttore del Comitato Scientifico Dott. Enrico Zanotti: “Per il prossimo autunno sono in programma altri nuovi corsi, con approfondimenti che hanno lo scopo di aggiornare i partecipanti su alcuni aspetti in continua evoluzione del settore tecnologico, sociale e innovativo. Abbiamo anche l’intenzione di riproporre i workshop di maggior successo, allargandoli però ad un pubblico più ampio”.
Nel corso del tempo l'Istituto ha assunto sempre più il ruolo di organismo di rappresentanza dello Stato nei confronti di Istituzioni, Autorità estere nonché enti omologhi di altre giurisdizioni.
Con riguardo alla formazione internazionale, nel dicembre 2022, San Marino Innovation, ha assunto l’incarico di referente della Repubblica di San Marino, su delega del Dipartimento Affari Esteri, per l'iniziativa POPRI youth project, afferente al circuito EUSAIR - Strategia Macro Regionale dell’Unione Europea per la regione Adriatico Ionica - un evento che collega il mondo giovanile con le opportunità di imprenditoriali, basato su concorso per la migliore idea di business, di training nel settore imprenditoriale, di networking con rappresentanti del mondo imprenditoriale.
In particolare, l’Istituto ha avuto il compito di selezionare l’idea imprenditoriale sammarinese più innovativa, affiancare al team proponente un tutor, al fine di supportare la delegazione nella presentazione del progetto in occasione della competizione finale.
San Marino Innovation, inoltre, ha preso parte in qualità di partner ufficiale, giudice di competizione e relatore a diversi eventi di settore quali Blockchain Forum a Milano, Nuove Idee Nuove Imprese e We Make the Future di Rimini.
I numeri dell’ecosistema innovativo
L’ecosistema sta accrescendo la propria attrattività. Nel corso del 2022 ha ricevuto 53 istanze e certificato 30 imprese, mentre nel primo quadrimestre del 2023 si sono registrate 16 istanze di cui 10 hanno già ottenuto la Certificazione di Impresa ad Alto Contenuto Tecnologico.
“Ad oggi, sono presenti all’interno del regime innovazione 106 Imprese ad Alto Contenuto Tecnologico – commenta il direttore operativo, Avv. Michele Cervellini - al fine di rendere ancora più attrattivo il sistema dedicato, sarebbe utile introdurre soluzioni che agevolino l’accesso al credito da parte di imprenditori startup, oltre a prevedere strumenti che favoriscano l’investimento in imprese innovative da parte di società e privati anche esteri.”
Gli occupati nelle Imprese ad Alto Contenuto Tecnologico a dicembre 2021 si aggiravano già a 127 unità, a dicembre 2022 hanno raggiunto quota 215 dipendenti, di cui 49 assunti part time. Un incremento pari al 69,29%, in buona parte dovuto al nuovo contratto stipulato tra i legali rappresentanti delle imprese ACT e San Marino Innovation, che prevede l’assunzione di almeno un dipendente full time o due dipendenti part time entro dodici mesi dal rilascio della licenza d’esercizio all’impresa stessa. A maggio 2023 i dipendenti sono aumentati ancora: si contano 266 unità di cui 58 con contratto part time, esclusi i collaboratori a contratto.
Ecosistema Blockchain
Per quanto riguarda l’ecosistema blockchain, l’attuale quadro normativo che individua l’Istituto quale organismo di riferimento per gli operatori del settore, pur richiamando interesse internazionale, risulta ancora incompleto e l’applicazione pratica ha mostrato diverse lacune e criticità. Un avanzamento in tal senso è rappresentato dal Decreto Delegato n.111/2021 in materia di Custodia di Asset Virtuali, la cui stesura è stata frutto di una forte sinergia tra le Segreterie di Stato e le autorità coinvolte.
Al fine di studiare e formulare soluzioni di natura tecnica relative alla tecnologia blockchain, è costituito in seno al Comitato Scientifico dell’Istituto il gruppo di lavoro verticale “Attivazione dell’Ecosistema Blockchain”. “L’Istituto- commenta il Vicepresidente e Coordinatore dell’area tematica Blockchain Ing. Alessandro Rossi- è impegnato assieme alle altre autorità competenti in un percorso finalizzato all’implementazione normativa in ambito di servizi legati ai virtual asset e alle applicazioni della tecnologia blockchain in genere. Si ritiene che la realizzazione di tale progetto possa costituire un elemento di forte attrattività per gli operatori del settore, creando altresì un quadro giuridico che permetta di autorizzare e controllare le attività economiche legate alla blockchain.”
Source: Fixing San Marino